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Il TAR blocca la speculazione nell'area ex Cinema Giardino a Celle

Remo Zunino, sindaco di Celle LigureLo avevamo detto, avevamo fornito i dati, avevamo denunciato pubblicamente le irregolarità gravi frutto della commistione di interessi tra Comune di Celle Ligure e LigurCelle Immobiliare. Il Sindaco Remo Zunino aveva risposto con qualche bufala, come già fece sul Rilevato Ferroviario e sull'appalto Co.For, ed ha tentato di sanare gli illeciti con una variante ferragostana del PUC che di fatto stravolge il PUC stesso! Ora il TAR della Liguria ha accolto la richiesta di sospensiva urgente avanzata dei cittadini di Celle Ligure e bloccato quella speculazione nell'area dell'ex Cinema Giardino su cui le menzogne e mistificazione della Giunta comunale hanno raggiunto il ridicolo! Infatti se i dati del progetto evidenziavano chiaramente che si passava da un volume edificato di 673 metri cubi ad uno di 6.040 metri cubi, il Remo si metteva a parlare di "ingombro" per tentare di cancellare la realtà di una procedura viziata dall'origine (area pubblica, soldi pubblici, nessuna gara, progetto privato, opera pubblico-privata)...


Adesso sarebbe opportuno che l'Amministrazione di Celle Ligure, anziché sperperare le risorse pubbliche per difendere legalmente le opere del Pesce, si adegui al principio della "buona amministrazione" e ritiri quell'autorizzazione edilizia, procedendo ad una gara e rifacendo il progetto nel rispetto di vincoli normativi e di legge, ovvero, ad esempio, se c'è un volume edificato di 673 metri cubi il nuovo volume edificato deve essere di 673 metri cubi e non di 6.040!

Ma non solo. Con la "variante" ferragostana del PUC hanno di fatto riscritto il PUC. Hanno previsto nuove costruzioni sul crinale delle colline di Celle da parte delle Cooperative; hanno previsto la possibilità per chi ha costruito una casa abusiva ed ha pagato la sanzione per condonarla di costruirsi anche la strada di accesso. Hanno previsto modifiche su "demolizioni e ricostruzioni" come anche la previsione di un centro sociale interrato (una sorta di catacomba per la terza età in attesa del trapasso?). Annullino quella delibera, peraltro dichiarata immediatamente esecutiva, ma in realtà non ancora trascritta e non ancora affissa all'Albo Pretorio. Cancellino questo ennesimo provvedimento frutto del conflitto di interesse!

Infatti con determina di incarico n° 525 del 6 dicembre 2006 per la "variante al PUC" il Comune di Celle Ligure ha incaricato "Pasquale e Luisa Gabbaria Mistrangelo" ovvero lo stesso studio, gli stessi professionisti a cui la LigurCelle Immboliare di Pietro Pesce ha affidato, ad esempio, la progettazione della speculazione nell'area ex Cinema Giardino, ora bloccata dal TAR.


Intanto se Michele Manzi si è dimesso, dopo aver approvato tutto e dopo aver suggerito alla sorella come farsi aiutare dalla Giunta per avere in vendita i box di Pesce, la storia non cambia. Anche la famiglia del nuovo vicesindaco, Stefano Barlo, con Rita Barlo e la sua agenzia, si è occupata della vendita dei box di Pesce... sempre quei box dell'illecita opera del Rilevato per cui il Comune ha varato ben tre varianti al PUC finalizzate ad aiutare l'opera voluta da Fiorani, come ben descritto nel libro-inchiesta "Il Partito del Cemento" di Marco Preve e Ferrucco Sansa.


In conclusione: BASTA le commistione di interessi come quella con le società di Pesce, cioè quella LCI che chiaramente perseguiva creazioni di fondi neri per le speculazioni di Fiorani, e che su Celle Ligure punta da sempre buona parte dei suoi affari, come risulta dai Bilanci societari! BASTA ad appalti piegati a ditte che non hanno diritto come nel caso della Co.For, società degli 'ndranghetisti Guarnaccia. BASTA con amministrazioni e amministratori che fanno degli abusi, dell'arroganza e degli illeciti la loro pratica di governo, come già anche nel caso dell'ex sindaco Renato Zunino. BASTA anche con quelli che ti "sorridono" mentre avvallano o compiono atti irregolari e illegittimi nelle loro funzioni pubbliche, come Franco Zunino. I cittadini ormai sanno auto-difendersi, questi cosiddetti amministratori non hanno più storia!

E domani come Casa della Legalità saremo nuovamente a Celle Ligure per informare i cittadini!


 

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Tags: affari, cemento, abusi, speculazione edilizia, tar, celle ligure, comune di celle ligure, pietro pesce, ligurcelle immobiliare, remo zunino, rilevato ferroviario, ex cinema giardino, commistioni, interessi, Pasquale e Luisa Gabbaria Mistrangelo, blocca

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