Lamezia Terme - Spazi sociali per i giovani nei beni confiscati
La casa della Legalità e della Cultura di Lamezia Terme esprime soddisfazione per l'apertura dello "Spazio Giovani" nato da un bene confiscato alla ‘ndrangheta e sito in via Aldo Moro n. 57.
Una legge, la n.109 del ‘96 sull'uso sociale dei beni confiscati alle mafie, che ha ottenuto importanti risultati e costituisce uno degli strumenti più importanti per una seria lotta alle mafie...
La lotta alla mafia deve essere soprattutto caratterizzata da politiche di promozione sociale, promozione di occupazione, di lavoro che, molto spesso, viene offerto come un favore e che invece deve essere garantito come un diritto. Tutte le politiche di inclusione sociale, le politiche di promozione sociale, di educazione alla legalità, di percorsi lavorativi, utilizzando anche i beni confiscati, si inquadrano in tutto questo.
Lo "Spazio Giovani" di via Aldo Moro, che offre un servizio completamente gratuito, è già fornito di 3 postazioni Internet, 5 postazioni per ascolto musica e visione film e una tv schermo piatto 42 pollici; avrà, in più, lo scopo di creare iniziative ed intrattenimenti per i giovani Lametini.
La Casa della Legalità e della Cultura, pur sostenendo sempre la raccolta firme di Altra Lamezia e Collettivo Macondo per uno spazio autogestito dai giovani, ritiene che questo possa essere un buon punto di partenza per la promozione sociale.
Meno spazi alla mafia più spazi ai giovani!
Direttivo Casa della Legalità e della Cultura - Sezione di Lamezia Terme
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