INNSE, Legalita' e' Giustizia Sociale... sosteniamo i lavoratori
L'Ufficio i Presidenza della Casa della Legalità è andato a portare la propria solidarietà ai lavoratori della INNSE di Milano ed alle loro famiglie.
E' assurdo che gli interessi del partito del cemento, per un'ennesima speculazione edilizia, portino alla chiusura di una fabbrica "sana", che non ha problemi di commesse di lavoro...
E' assurdo che sia stato deciso lo sgombero dei lavoratori che portavano avanti il lavoro, autogestendo in tutto la fabbrica. E' assurdo che siano stati posti i sigilli e messo un centinaio di agenti delle forze dell'ordine con mezzi e attrezzature antisommossa per impedire che i lavoratori entrino in fabbrica e lavorino. Questa non è sicurezza, non è giustizia sociale... non è legalità!
La dignità ed i diritti del lavoro sono stati traditi da anni di svendite del Sindacato che ha sottoscritto, a partire dagli anni settanta, accordi sulla pelle dei lavoratori che hanno portato inizialmente con un modo dolce (ammortizzatori sociali e prepensionamenti) alla riduzione della consistenza numerica della classe operaia, piegandola a logiche individualistiche e opportunistiche e riducendone il peso sociale e politico, per permettere poi, e siamo ai giorni nostri, il colpo di grazia al lavoro ed alla dignità.
I lavoratori della INNSE sono esempio di resistenza non solo alle prepotenze ed alle ingiustizie dettate dagli appetiti speculativi ma anche di resistenza alle politiche sindacali che hanno svenduto e svendono i diritti dei lavoratori e la loro dignità.
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