Genova - Mafia, 7 arresti per usura
COMUNICATO STAMPA
MAFIA: 7 ARRESTI A GENOVA
SGOMINATO GIRO DI USURAI A GENOVA, TASSI DEL 350%
A dimostrazione di quanto abbiamo sempre sostenuto se le Mafie sono presenti ed attive a Genova, in questa città vi sono anche reparti investigativi e repressivi dello Stato competenti e pronti ad intervenire.
Questa mattina si è infatti appreso che una delle indagini aperte sulle attività della criminalità organizzata a Genova ha portato a 7 arresti per un giro di usura...
Ciò dimostra che è possibile denunciare e sconfiggere la prepotenza, l'arroganza e la violenza delle cosche mafiose, siano esse quelle di Cosa Nostra, della 'Ndrangheta, della Camorra o delle diverse organizzazioni straniere.
In questi mesi sono, ad ulteriore conferma di una lotta antimafia decisa, evidenti i risultati anche attraverso la lettura dei sequestri e delle confisce dei beni dei mafiosi a Genova ed in diverse località della Liguria, fortemente aumentati.
Come "Casa della Legalità - Osservatorio sulla Criminalità e le Mafie" abbiamo sempre sostenuto la necessità di vedere società civile e Istituzioni impegnate quotidianamente nell'azione di contrasto civile e culturale alla presenza ed attività mafiosa. Questo tassello è infatti fondamentale per dare forza e maggiore incisività ai reparti investigativi e repressivi dello Stato. Abbandonare qualunque logica di convivenza, di connivenza o anche solo di indifferenza -sia essa per paura od opportunismo- è passaggio obbligato che deve coinvolgerci tutti.
Chi come gli organismi dirigenti di determinate organizzazioni sociali di questa città, ci ha invitato a desistere da questa battaglia di civiltà e giustizia perchè "la mafia a Genova non esiste" crediamo debba assummersi le responsabilità dei silenzi, dell'assenza totale di impegno concreto di contrasto alle mafie a Genova e per aver, in questi anni, impedito lo svilupparsi di strutture e progetti legati alla rete contro le mafie presente ed attiva in buona parte d'Italia (non solo al Sud). Costoro, i cosidetti professionisti del sociale, se non hanno il coraggio di combattere questa battaglia, perchè ritengono inviolabili gli equilibri consolidatisi in questa città e regione nel trascorrere dei decenni, abbiano la decenza di non riempirsi la bocca con parole e slogan sulla necessità di contrasto alla mafia nel sud. La mafia nel mezzogiorno la si combatte anche impedendo ad essa di infiltrarsi, ripulirsi, radicarsi ed agire nel resto d'Italia, contrastando ovunque la cultura mafiosa.
A Genova sono aperte diverse indagini sulla mafia, quella ripulita e fattasi impresa, resasi invisibile, con rapporti e legami che gli permettono di ottenere quasi il monopolio degli appalti pubblici in diversi settori, cosa che ormai non avviene praticamente più nemmeno in Sicilia, dove per non dare nell'occhio hanno adottato sistemi di rotazione. Occorre quindi la massima collaborazione sociale e civile con magistratura e agenti perchè questi possano contare sulla collaborazione di tutte le persone per bene. E' dovere di ciascun cittadino dare testimonianza e denuncia per piegare una volta per tutte questa dannata piaga che condiziona la vita di ciascuno di noi, l'economia, il territorio, il funzionamento di servizi pubblici e, soprattutto, la vita ed il futuro dei nostri figli.
Come "Casa della Legalità - Osservatorio sulla Criminalità e le Mafie" continueremo a raccogliere le segnalazioni di cittadini per trasmetterle alle competenti autorità, andremo avanti nell'osservazione della realtà e dei fenomeni che quotidianamente avvengono nel nostro territorio, e nella promozione di incontri nelle scuole e nei quartieri per parlare della cultura della legalità e dei diritti quale unico effettivo contrasto della cultura e pratica mafiosa.
Per ulteriori informazioni sulle attività è attivo il sito della Casa della Legalità
MARTEDI' 17 GENNAIO 2005 - ore 10:30
presso la sede della Casa della Legalità - Osservatorio sulla Criminalità e le Mafie
si terrà una Conferenza Stampa
sullo stato delle attività di contrasto alle Mafie a Genova
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