Perquisizioni a Tursi. E' bufera giudiziaria sul Comune
Al centro dell'indagine, in corso da più di un anno, sarebbe un presunto giro di mazzette pagate dal titolare di una ditta piemontese di catering per aggiudicarsi i servizi delle mense scolastiche...
Perquisizioni della Guardia di finanza sono in corso stamani in alcuni uffici di palazzo Tursi, sede del Comune di Genova nell'ambito dell'inchiesta su presunti casi di corruzione.
Al centro dell'indagine, in corso da più di un anno, sarebbe un presunto giro di mazzette pagate dal titolare di una ditta piemontese di catering per aggiudicarsi i servizi delle mense scolastiche.
Non sarebbero al momento in esecuzione ordinanze di custodia cautelare.
Tra gli altri sarebbero due gli assessori e due gli ex consiglieri comunali indagati.
Al centro dell'indagine condotta dal sostituto procuratore Francesco Pinto, di cui scrivono oggi alcuni giornali, ci sarebbero infatti due ex assessori della giunta Pericu (almeno uno di questi è in carica anche nell'attuale giunta), oltre ad uno stretto collaboratore del sindaco Marta Vincenzi ed un ex consigliere comunale della maggioranza. Per loro le ipotesi di reato sarebbero associazione a delinquere e corruzione.
Ma l'inchiesta riguarderebbe anche dirigenti di altri enti pubblici locali, amministratori e funzionari e vedrebbe in totale oltre 10 indagati. Tra questi - sempre secondo i giornali - ci sarebbe anche un professionista vicino alla Curia di Genova che lo avrebbe destinato ad importanti incarichi.
Il sindaco Marta Vincenzi, che sarebbe estranea all'inchiesta, spiega di non aver nulla da temere e dice:"se qualcuno ha sbagliato la pagherà. Alla giustizia, certo, ma anche a me"